MOVIMENTI IN PANCHINA

Con la conclusione deludente della stagione, alcune formazioni procedono ai correttivi ritenuti necessari per affrontare al meglio la prossima. Si parte ovviamente dalla panchine per alcune di esse. Lo ha già fatto il LUGANO mettendo sotto contratto per le prossime due stagioni Sami KAPANEN, si avvia a farlo lo ZURIGO. Il contratto di Arno Del Curto non sarà rinnovato. Si chiude mestamente, per il tecnico, una parentesi decisamente breve e sfortunata: a Zurigo, come sostiene la stampa locale ben informata, si ha sempre fretta e troppi soldi, per cui non si aspetta. Se un risultato non viene raggiunto, si cambia strategia. I mezzi per realizzarla non mancano, ma si rischia di andare a tentoni e di fallire nuovamente. Sia in panchina dove, negli ultimi anni, si è assistito a un turbinio di persone e, conseguentemente, di filosofie di gioco con il grottesco che, l’unico risultato vincente è stato un allenatore acchiappato in corso d’opera e successivamente messo alla porta (Kossmann). Ora si apre la solita caccia alla nuova figura: si fanno i nomi di GRONBORG (che lascerà la Nazionale Svedese) oppure dei ritorni di KOSSMANN e CRAWFORD. Per il buon Arno si suggeriva un ritorno alle origini: non in quel di Davos, ma un una realtà simile: Langenthal (ma esclusa dai dirigenti bernesi per un salary cap di 100.000 Fr per tutti), Olten (alla ricerca del salto verso la LNA) o Kloten.

Brutte notizie anche per Chris MC.SORLEY che non dovrebbe più essere alla transenna di Ginevra ma rimanere solo nella stanza dei bottoni come figura dello staff dirigenziale. Al suo posto si parla del canadese PATRIC EMOND, da diversi anni nella città di Calvino quale head coach degli Juniori Elite. Ma che farà il vulcanico e poliedrico Chris?