Il Rapperswil è sceso alla Resega lasciando in tribuna il suo top scorer Kristo e schierando Bader in porta invece di Nyffeler: chiaro segno di rassegnazione? Difficile dire, ma, alle prime battute, un brivido è corso giù per la schiena di Ireland con il momentaneo vantaggio di Ness. Per fortuna la mira dei suoi e l’accondiscendenza del portiere avversario, hanno consentito di capitalizzare molti dei tiri scagliati contro la porta san gallese sino a veleggiare su un comodo 8 – 2 di tutta tranquillità. Eppure, anche in quel frangente, il Lugano non se l’è sentita di chiudere la contesa in modo normale. Ha preferito distrarsi per regalare tre reti, in rapida successione, nel breve volgere di un amen all’avversario. Il solco era incolmabile, ma uno spavento del genere, in molti se lo sarebbero risparmiato.