
Era necessaria una reazione, dopo la brutta uscita di Zugo, e reazione c’è stata: la formazione di Cereda ha fornito una buona prestazione e preso anche ampio margine di manovra (oltre il 3 – 0 del punteggio), contenendo le sfuriate improvvise dei sangallesi (ancora ottime parata di Manzato) e pressando per lunghi tratti Nyffeler e compagni. Tornati al line up più abituale, si sono fatti notare anche gli stranieri, soprattutto Sabolic, andato molte volte al tiro, mai a bersaglio, talvolta per un nonnulla. Nel finale, una carambola da biliardo (tiro del difensore che incoccia la gamba di un compagno nello slot, per finire sulla paletta dell’attaccante appostato libero di fianco alla porta) ha ridestato le speranze ospiti che, pervenuti sul 2 – 3, si sono illusi di poter ripetere l’impresa della sera precedente col Berna. Invece, una penalità di Antonietti, permetteva una superiorità che D’Agostini impiegava neppure 20 secondi per capitalizzare nel migliore dei modi.
Da rimarcare che nel finale, uno scontro alla balaustra, per altro regolare, costringeva Zwerger ad uscire dal ghiaccio a braccia (forse, cadendo male, si è procurato un infortunio al ginocchio, ma al momento nessuna informazione è trapelata). Notizia curiosa, l’uso del video – challange, chiesto per ben due volte dall’allenatore del Rapperswil Tomlisson: in entrambe le occasioni senza ragione e dunque punito, oltre alla rete, da una penalità di due minuti, secondo le nuove regole.

Nell’intervallo tra il primo e il secondo tempo, è stato premiato il Presidente Filippo LOMBARDI per le sue 600 partite da presidente! E la storia continua ….