IL BERNA PAREGGIA I CONTI

Ricorrendo per l’ennesima volta all’overtime, la formazione di Jalonen impatta la serie espugnando la Bossard Arena, dopo partita decisamente più equilibrata, con gli orsi più aggressivi e presenti, sempre avanti nel punteggio, sino a quello definitivo dei prolungamenti. Nel primo periodo, una carica su Grassi, aveva tolto di mezzo dalla contesa il ticinese, accompagnato negli spogliatoi e poi non più tornato neppure in panchina (l’impressione era quella di un giocatore scosso dall’impatto e dolorante per un trauma all’arto superiore). Assente giustificato anche Almquist (ancora da definire la sanzione a suo carico), quindi gialloneri a trazione anteriore con i rientranti Haas e Boychuk. Proprio il numero 92 sbloccava il risultato nel secondo periodo, subito rintuzzato da Roe (poweplay), nuovo vantaggio ospite con Mursak, prima del pareggio di Everberg (ancora in superiorità) che doveva durare sino al sessantesimo. Eppure, per chiuderla anticipatamente, entrambe le squadre avevano avuto l’opportunità: prima il Berna con palo di Arcobello, poi lo Zugo che poteva sfruttare meglio l’inutile penalità rimediata da Scherwey a 4 minuti dal termine. Tutto rimandato il verdetto finale: una prima rete dei bernesi (opera di piede di Scherwey) era giustamente annullata da gli arbitri, poi Heim trovava il timing giusto per l’accorrente Sciaroni per il 3 – 2 definitivo