CECHIA E FINLANDIA: PRIMO STOP

Anche le stelle qualche volta si arrestano: CECHIA e FINLANDIA, che sino ad ora avevano raccolto i consensi più convinti, sono incappati nella prima battuta d’arresto. Completa per la compagina mitteleuropea (3 – 0 con la RUSSIA), seppure in match equilibrato (28 a 23 tiri in porta) e terza rete ottenuta empty net; parziale per gli scandinavi che hanno alzato bandiera bianca solo all’overtime: 3 – 2 per gli STATI UNITI, illusi da avvio scoppiettante (2 – 0 in dieci minuti), rimontati nel secondo periodo (in rete anche Harri Pesonen del Langnau), infine vittoriosi per merito di Larkin.

Nelle due restanti sfide, passeggia la SVEZIA nel derby con la NORVEGIA (9 – 1), tira un sospirone il CANADA con i padroni di casa della SLOVACCHIA (6 – 5). Dopo essere stati in svantaggio di due reti (settimo e ottavo minuto), i giocatori con la foglia d’acero sul petto hanno impattato prima della sirena, ma male interpretato l’avvio del tempo centrale con nuovo doppio vantaggio slovacco. Inseguimento completato alla seconda pausa. Terzo tempo decisivo: padroni di casa che pareggiano a metà periodo, ma doccia freddissima per la Steel Arena a 1 secondo e otto decimi dalla fine: il disco di Stone varca la linea e consegna i tre punti al Canada