DIAZ A FRIBORGO

Lo si sapeva, ora è anche ufficiale: RAPHAEL DIAZ, dalla prossima stagione, vestirà la maglia del Friborgo per le prossime 4 stagioni. Nell’occasione, i burgundi hanno anche annunciato di aver prolungato la collaborazione con il difensore (spesso anche top scorer) RYAN GUNDERSON (un ulteriore anno), del giovane GAETAN JOBIN (sino al 2023), di NATHAN MARCHON (per due anni) e con l’ex PAVEL ROSA sino al 2023

PER L’AMBRI’ ARRIVA BRENDAN PERLINI

La situazione molto precaria degli attaccanti leventinesi, la difficoltà di tornare alla buona salute per poter scendere sul ghiaccio, soprattutto dei due stranieri (Nattinen e D’Agostini), hanno indotto Paolo Duca ad effettuare l’ingaggio sino al termine della stagione di Brendan PERLINI, attaccante centro / ala italo canadese, con un trascorso di NHL ragguardevole per i suoi 24 anni: 239 partite con 46 reti e 30 assist). Si spera di avere presto a disposizione di un giocatore dal fisico possente (1.91 di statura e 96 Kg), ma molto veloce e dotato di un buon tiro, con la voglia di ritornare presto a calcare il ghiaccio nordamericano, quindi voglioso anche di sfruttare questa chance che gli viene offerta.

A DAVOS E’ PARTITA LA RIVOLUZIONE

Scarsità di risultati, Covid a parte, che pure ha contribuito, e non poco a rendere difficoltoso tutto il cammino delle squadre, inducono a fare delle riflessioni. A Davos hanno fatto in fretta. Perttu Lindgren rescide consensualmente il contratto e lascia dopo quattro anni l’Engadina che lo aveva visto protagonista prolifico, ma anche bersagliato dagli infortuni. Ora si è cercato di trovare una sistemazione, nelle varie linee, che lo riportasse ai vecchi fasti. Tutto vano e dunque meglio separarsi subito. Così, sull’asse Davos – Bienne, va in scena un robusto cambio di casacche: il finlandese prende la via del lago per lo svedese David Ullstrom; Luca Hischier prende il posto di Valentin Nussbaumer.

13 LICENZE “B” PER L’AMBRI’

Si avvicina la fase calda del campionato e giusto cautelarsi con l’opzione di qualche aiuto “esterno”. Vengono pertanto stipulate con le formazioni di LNB le abituali “licenze B” da attivare in caso di bisogno e, vista la situazione sul fronte infortuni, Paolo Duca ha pensato bene di stipularne ben 13:

FABIO ARNOLD   –  AJOIE   –  ATTACCANTE

JONATHAN HAZEN – AJOIE  – ATTACCANTE

LUCA CHIRISTEN  – LANGENTHAL   – ATTACCANTE

STEPHAN TSCHANNEN   – LANGENTHAL  – ATTACCANTE

STANISLAV  HORANSKY   – OLTEN  – ATTACCANTE

MELVIN  MEROLA   –  TURGOVIA   – ATTACCANTE

ANTON   RANOV   –   VISP   – ATTACCANTE

ANDY   RITZ   –   VISP     – ATTACCANTE

GIACOMO  CASSERINI   –  AJOIE   –  DIFENSORE

ZACCHEO  DOTTI   – AJOIE    – DIFENSORE

COLIN  FONTANA  –  TICINO  ROCKETS  – DIFENSORE

FREDERIC   IGLESIAS   –   LA CHAUX – DE – FONDS – DIFENSORE

NICOLA  AEBERHARD   –   TURGOVIA  – PORTIERE

ORA E’ UFFICIALE

Nella pausa della Nazionale, erano arrivate solo cattive notizie: gli ennesimi infortuni avevano tolto di mezzo PATRICK INCIR (6 settimane di stop per una lesione al polso destro) e IGOR JELOVAC (2 mesi di assenza per una frattura al metatarso). Quindi ranghi ancor più ristretti per il rush finale di campionato che si aprirà domani con il quinto derby stagionale. Possibile pertanto ancora l’impiego del giovane Pezzullo che bene aveva impressionato nelle ultime gare prima della pausa.

E allora gradita e lieta arriva la conferma che, per la prossima stagione, lo staff tecnico e il D.S. Paolo Duca hanno provveduto a colmare i vuoti lasciati dalle partenze di Manzato, Jelovac e Hofer. Nell’aria da tempo, dopo le puntuali rivelazione di Zaugg dalle colonne del suo giornale (non senza qualche spunto polemico), ecco giungere, finalmente, la conferma ufficiale. In porta, ad affiancare Benjamin Conz ci sarà DAMIANO CIACCIO, un anno di contratto ancora valido con i Tigers, ma invitato a liberare il posto per il giovanissimo e poco esperto Gianluca ZAETTA. L’Ambrì si è subito inserito nel discorso per potersi assicurare un secondo portiere di valore, sottoponendogli un accordo per le prossime tre stagioni. In difesa arriva CEDRIC HACHLER, da Rapperswil, già in predicato di vestire il biancoblu dopo l’esperienza di Zurigo, ma all’epoca si era inserito il Bienne e la possibilità sfumata. Per lui un contratto di due anni. In attacco, dalla LNB, un giovane di sicuro talento: STANISLAV HORANSKY, dall’Olten, passaporto svizzero, con un bagaglio di molte buone qualità. Due anni di contratto più opzione per il terzo.

I RINFORZI PER LA SPENGLER

In occasione della Spengler, l’Ambrì avrà a disposizione i seguenti giocatori per inforzare la propria rosa:

da Ginevra sono in arrivo MIRANDA e DOUAY

da Davos torna a disposizione EGLI

da Friborgo il portiere WAEBER

quale ulteriore straniero l’attaccante polacco – canadese WOJTEC WOLSKI, 480 partite in NHL (con la bellezza di 107 reti e 276 assist), oltre a 334 partite in KHL (con 238 punti)

PELLETIER A LUGANO

Sarà SERGE PELLETIER a guidare il nuovo staff tecnico che prenderà, da subito, possesso della panchina per guidare la squadra nella difficile trasferta di Davos in serata. Con lui ci saranno anche quella vecchia volte di Paul DI PIETRO che in Ticino e in Svizzera non ha bisogno di presentazione, come ROB COOKSON, una valida esperienza con le formazioni giovanili e al fianco di Boucher e Crawford in NHL.

Per Pelletier si tratta di un ritorno, dopo i trascorsi ai tempi di Koleff (vittoria del titolo del 1999 alla Valascia) e principale artefice del titolo degli juniori Elite negli anni ’90

HINTERKIRCHER ALL’AMBRI’

La gioia della vittoria nel derby non poteva portate il dolore della perdita di un altro giocatore: Giacomo DAL PIAN si accomoda in infermeria per una contusione alla mano sinistra. Paolo Duca rimedia con l’0ingaggio. sino a fine stagione di MATTIA HINTERKIRCHER, 24 anni, ala, una buona esperienze nello Zurigo dei giovani Miranda, Bachofner, Prassl, poi chiuso dall’arrivo delle stelle di prima grandezza che brillano nel firmamento Lions e relegato ai GCK.  Una buona occasione per rilanciarsi, lui che in Ticino è di casa (la madre è di Polleggio) e parla correttamente italiano.

KAPANEN RIMOSSO DALL’INCARICO

Anche Sami Kapanen ed il suo vice, dopo la nottata presumibilmente burrascosa alla don Abbondio, lascia la riva del Lago molto tempo prima del previsto. Come lui una serie interminabile di allenatori, chiamati al capezzale di un malato mai guarito da nessuna cura: qualche periodo di benessere, questo sì, poi, inevitabile, la ricaduta. Ora la squadra è affidata ad interim a Hnat Domenichelli.

ANCHE MANZATO SE NE VA…

Non bastano le cattive notizie dall’infermeria… Vero è che le disgrazie vengono sempre accompagnate, ma ora pare essere un tantino troppo. Dopo Hofer e Jelovac, il prossimo anno cambierà casacca anche Daniel MANZATO, approdato alla corte di McSorley per l’ultimo probabile anno della sua carriera.

Nel valzer dei portieri, molte le pedine che in 24 – 48 ore hanno cambiato o stanno per cambiare maglia:

1 – NIKLAS SCHLEGEL arriva a Lugano rescindendo il contratto con il Berna e cerca di ridare slancio ad una carriera che, in questi ultimi mesi, si era di molto appannata;

2 – L’arrivo di Schlegel spinge STEFAN MULLER verso altri lidi, ma il giocatore viene confermato dal Lugano per due anni e dirottato ai Ticino Rockets, ben sapendo che per almeno un anno e mezzo non ha chance di disputare partite nella massima lega

3 – ROBERT MAYER lascia Ginevra e approda a Davos con contratto di 4 anni, avvicinando la possibile partenza di Von Pottelberger