Difficile ricordare annata peggiore di questa per infortuni: appena il tempo di prendere il ritmo ed ecco che anche l’ultimo arrivato, tale Steve Upshall, si ferma ai blocchi. Nella gara con il Langnau ha rimediato un infortunio al ginocchio sinistro che lo fermerà per le prossime 3 – 4 settimane. Intanto, poiché le disgrazie non vengon mai sole, anche Kris Egli, giunto in prestito da Davos, farà anzitempo le valigie per lasciare la Leventina e far ritorno a casa. Come dice Cereda, si pensa alle soluzioni da trovare, non alla sfortuna o a piangersi addosso. Ma resta un fatto che, ora più che mai, anche le soluzioni cominciano a mancare. Dall’infermeria non emerge nessuno. Di alcuni, al contrario, pare sfuggire sempre più il giorno del loro ritorno sul ghiaccio… novembre, la pausa della nazionale, dicembre, la Spengler. Insomma … aspettando Godot! Eppure questo Ambrì tanto tartassato e martoriato, lotta e vende cara la pelle come nessun altro! Ogni tifoso biancoblu sa che nel suo DNA c’è la sofferenza, ma sogna il giorno in cui potrà assaporare una gioia grande e vera. Intanto piove, piove e piove. Persino all’interno della Valascia piove. Un segno del destino?