DOPOPARTITA DI AMBRI’ – RAPPERSWIL 4 – 2 INTERVISTA A CHRISTIAN PINANA

D – Dopo la partita di ieri, la squadra ha avuto un gran bella reazione, tree reti in power play, anche se nel finale i due gol subito hanno creati qualche problema

R – Era importante mostrare una reazione dopo la partita di ieri. Stasera abbiamo ripreso a fare il nostro gioco, abbiamo disputato una buona partita anche se nel finale abbiamo subito due gol. Questo non vuol dire che ci siamo lasciati andare sul 3 – 0, perché sapevamo che loro non si arrendono facilmente e venivano da una serata nella quale hanno rimontato 4 reti al Berna.

D – Tre reti in power play: esercizio che sino ad ora aveva funzionato un po’ meno…

R – Sì, pian piano, lavorando in allenamento i risultati si vedono e questa sera ha funzionato bene.

D – A livello difensivo, il box play non è mai stato un problema e anche quest’anno avete dimostrato che lo sapete gestire molto bene

R – L’importante resta sempre mantenere la linea del nostro gioco, mantenendo freddezza in difesa. Le occasioni prima o poi arrivano. Il nostro focus rimane la zona difensiva.

D – Da qualche tempo l’apporto della terza e quarta linea appare importante

R – Sì stanno girando molto bene perché abbiamo bisogno di tutti, non solo, delle prime due linee. Non importa chi segna, ma se c’è l’apporto di tutti è meglio

D – Nota negativa l’infortunio di Zwerger: sembrerebbe il ginocchio, anche se le immagini non sono per nulla chiare

R – Non saprei cosa dirti, non ho visto l’episodio e non ho parlato con lui

D – Episodio singolare, forse la prima volta che succede, i due video – challange chiamati dall’allenatore del Rapperswil che ora si possono chiamare più volte nel corso della partita. Come avete vissuto dal vivo questa situazione?

R – Era una regola presente anche lo scorso anno, ma con il nuovo regolamento, in caso di mancato errore arbitrale, rischi di ricevere una penalità di due minuti. In questo caso entrambi sono stati negativi, buon per noi che abbiamo avuto due superiorità…

D – In settimana l’ultima partita di Champions dove la qualificazione è ancora possibile, anche se non dipende solo dalla vostra volontà, ma conta anche il risultato del Farjestad. Come vi presentate alla sfida con il Bystrica?

R – … per vincerla sicuramente. In fondo noi non ci siamo posti chissà quali obiettivi: volevamo scendere in pista e giocarcela con chiunque, fossero anche le migliori formazioni d’Europa. Per ora ci siamo sempre riusciti e credo sia un’ottima cosa essere arrivati all’ultima partita ed essere ancora il lotta per la qualificazione.

D – C’è qualche rimpianto per qualche punto lasciato qui o là (esempio la mancata vittoria con Monaco in casa)…

R – Facile dirlo adesso. Ovvio che c’è un po’ di rimpianto perché sarebbe bastato poco. Per ora cerchiamo di vincere la nostra partita, poi si vedrà D – Allora ci si crede

R – Certo, sempre

Grazie a Christian Pinana per la sua disponibilità