DAVOS E ZUGO … A VALANGA

Il Rapperswil prova a fare la voce grossa contro un Davos che ha appena rinnovato il contratto del suo allenatore Christian Wohlwend per le prossime due stagioni. Per i grigionesi è una lotta ad inseguimento: a Clark risponde Corvi (5 reti in trentatre partite, 3 reti in 31 minuti!!), al doppio allungo sangallese con Eggenberger e Dufner, il solito Corvi e Nygren; al caparbio Cervenka, la tripletta del top scorer grigionese. Da questo punto i padroni di casa allungano e per il Rapperswil cala il sipario per il 6 – 4 finale.

Il Langnau ricorda 75 anni della sua fondazione, ma non avendo nessuno a festeggiare sugli spalti, i tigrotti si sono inventati un po’ di variopinte sagome umane a far da cornice. Anche la maglia commemorativa per l’occasione. Chi non comprende il motivo di tanti festeggiamenti è lo Zugo, che rovina tutto con un  4 – 0 in sedici minuti (due reti dello scatenato Thorell). Punnenovs capisce l’antifona e dice basta, lasciando il posto al giovane Zaetta. La mossa pare scuotere i giallorossi che colgono rete con Huguenin, ma sono ricacciati a quattro lunghezze dall’inmancabile  Thorell. Terzo periodo alla viva il parroco e porte spalancate con gloria per tutti: i giovani del Langnau vanno a bersaglio sino al 4 – 6. A questo punto Tagnes striglia i suoi e la corazzata riparte chiudendo con un  9 – 4 d’altri tempi.