Il Ginevra interrompe la striscia vittoria dal Bienne in partita a dir poco “inusuale”. Al primo tiro in porta i ginevrini vanno in vantaggio. poi hanno a disposizione la superiorità numerica di un cambio scorretto per arrotondare, ma s’impappinano e Gustafsson colpisce in short hand. La lezione non è compresa e allora il Bienne si ripete: altro short hand (sempre nella stessa penalità) e raddoppio! Poi poco o nulla con un paio di occasioni per gli ospiti che pareggiano: come? Ma naturalmente in short hand! Per il punto supplementare ci vogliono i rigori: decisivo Richard.
Mese: Febbraio 2021
DAVOS E ZUGO … A VALANGA
Il Rapperswil prova a fare la voce grossa contro un Davos che ha appena rinnovato il contratto del suo allenatore Christian Wohlwend per le prossime due stagioni. Per i grigionesi è una lotta ad inseguimento: a Clark risponde Corvi (5 reti in trentatre partite, 3 reti in 31 minuti!!), al doppio allungo sangallese con Eggenberger e Dufner, il solito Corvi e Nygren; al caparbio Cervenka, la tripletta del top scorer grigionese. Da questo punto i padroni di casa allungano e per il Rapperswil cala il sipario per il 6 – 4 finale.
Il Langnau ricorda 75 anni della sua fondazione, ma non avendo nessuno a festeggiare sugli spalti, i tigrotti si sono inventati un po’ di variopinte sagome umane a far da cornice. Anche la maglia commemorativa per l’occasione. Chi non comprende il motivo di tanti festeggiamenti è lo Zugo, che rovina tutto con un 4 – 0 in sedici minuti (due reti dello scatenato Thorell). Punnenovs capisce l’antifona e dice basta, lasciando il posto al giovane Zaetta. La mossa pare scuotere i giallorossi che colgono rete con Huguenin, ma sono ricacciati a quattro lunghezze dall’inmancabile Thorell. Terzo periodo alla viva il parroco e porte spalancate con gloria per tutti: i giovani del Langnau vanno a bersaglio sino al 4 – 6. A questo punto Tagnes striglia i suoi e la corazzata riparte chiudendo con un 9 – 4 d’altri tempi.
ALLO ZURIGO LA RIVINCITA CON IL BERNA
Sconfitto la sera precedente, un po’ a sorpresa, tra le mura amiche (ma spalti desolatamente vuoti), lo Zurigo si prende subito la rivincita con il Berna, che però deve fare a meno di 5 giocatori causa positività al coronavirus. Una rete per tempo e tanta pressione sulla porta degli orsi i connotati della partita. Sblocca la situazione Andrighetto che va a rete da 12 partite filate, poi Lasch e Noreau arrotondano. Un solo pericolo per il quarto shut out di Ludovic Waeber: il tiro di Andersson, ben liberato da Pestoni, è deviato con la spalla dall’estremo difensore
AMBRI’ IN QUARANTENA
Non demorde il coronavirus e, a turno, le squadre si fermano per mancanza di giocatori o avversari. Ora tocca all’Ambrì che, quando si tratta di fare le cose, le fa in grande: venti persone in quarantena, due dello staff, diciotto giocatori! Tutto rinviato sino (almeno) il 7 febbraio, poi si vedrà